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L'olio di Ricino
Sab 21 Nov 2009, 23:00
UN EFFICACE RIMEDIO DELLA NONNA: L'OLIO DI RICINO
(una protezione naturale da micidiali virus, e non solo!)
E' una sostanza davvero unica. Mentre molti conoscono il suo uso per la costipazione, i guaritori popolari di tutto il mondo lo hanno usato per trattare una grande varietà di malattie. La sua efficacia probabilmente è dovuta alla sua particolare composizione chimica.
L'olio di ricino è un trigliceride dell'acido ricinoleico.
Sembra che questo acido non si trovi in altre sostanze eccetto questa. Una così alta concentrazione di questo acido grasso è ritenuta responsabile delle sue notevoli proprietà curative. [/size]
L'acido ricinoleico si è dimostrato essere efficace nel prevenire la crescita di numerose specie di virus, batteri, lieviti e muffe. Ciò dovrebbe spiegare l'alto grado di successo nell'uso topico dell'olio nel trattare malattie quali la tinea (causata da larve, vermi o funghi), cheratosi (malattie della pelle), infiammazioni cutanee, abrasioni, infezioni da funghi alle unghie, acne e prurito cronico.
Di solito per queste malattie sulla zona coinvolta viene semplicemente fatto un impacco con un panno imbevuto di olio di ricino oppure, se la zona è molto piccola, può essere usato un cerotto imbevuto. Si può rendere più veloce la guarigione delle infezioni resistenti indurite, facendo precedere l'impacco con l'olio di ricino da un immersione delle parti interessate in una soluzione con sali Epsom.
Nonostante la sua indubbia efficacia come antimicrobico, la ricerca sui suoi benefici come medicinale è stata piuttosto scarsa. E' invece utilizzato ampiamente per impieghi industriali.
In Russia è conosciuto come "Kastorka". Il gambo della pianta è usato nell'industria tessile. L'olio che si estrae ha una notevole viscosità e non ghiaccia nemmeno nel clima rigido della Russia. Questo lo rende un lubrificante ideale per impianti industriali.
In medicina l'olio è aggiunto a prodotti per risanare i capelli (una parte di olio e 10 parti di alcool etilico), per trattare costipazioni, ulcere cutanee, alcune infezioni ginecologiche e irritazioni agli occhi.
La pianta è nativa dell'India dove è chiamata "Erand" e dove è usata ampiamente per tutti i problemi gastrointestinali come costipazione, dissenteria e infiammazioni intestinali. E' anche usata per trattare infezioni della vescica e vaginali e l'asma. Si dice che il baccello può essere bollito nel latte e acqua e poi preso internamente per alleviare l'artrite e i dolori alla parte bassa della schiena accompagnati da sciatica.
Sono state trovate anche testimonianze di madri che allattavano (nelle isole Canarie) che utilizzavano un cataplasma ricavato dalle foglie della pianta. Esse lo applicavano sul seno per aumentare la secrezione di latte e per alleviare l'infiammazione e il ristagno di latte nelle ghiandole mammarie. Applicando il cataplasma nella zona addominale venivano anche normalizzate le mestruazioni.
Alcuni medici in anni recenti hanno ottenuto continui e notevoli risultati dall'applicazione di impacchi al'olio di ricino nonostante oggi questa tecnica sia piuttosto sconosciuta ed evitata da molti altri medici.
Probabilmente ciò è dovuto a due ragioni. Primo, è troppo semplice. Per la maggioranza delle persone è difficile immaginare che una cosa così semplice come gli impacchi con l'olio di ricino possano avere un profondo effetto su molti problemi di salute. Secondo, nel nostro attuale sistema sanitario i risultati positivi da soli non costituiscono un fattore importante nel determinare se un trattamento può essere accettato dall'establishment medico. Molti ( forse eccetto il povero paziente) sembrano oggi più preoccupati su come qualcosa si creda funzioni, piuttosto che se funzioni realmente.
Se non sei particolarmente interessato su come l'olio di ricino può rinforzare il sistema immunitario, puoi saltare il prossimo paragrafo.
Per chi soffre per malattie di origine virale
Chi soffre per l'AIDS o altre serie malattie di origine virale o batterica può trovare utili queste informazioni. Numerosi pazienti con l'AIDS sono riusciti ad aumentare il numero di linfociti-T ed eliminare molti dei loro problemi usando le tecniche che saranno descritte più avanti. Altri hanno eliminato problemi cronici associati all'epilessia, iperattività, malattie del fegato e della cistifellea e ritenzione di liquidi.
Una ricerca medica ha evidenziato come, quando usati in maniera appropriata, gli impacchi con l'olio di ricino migliorano le funzioni della ghiandola timo e altre aree del sistema immunitario. In particolare, in due separati studi dei pazienti che avevano utilizzato impacchi addominali avevano ottenuto un significativo aumento della produzione di linfociti rispetto all'aumento di quelli che avevano usato un impacco placebo.
I linfociti sono cellule del sistema immunitario che combattono le malattie. Sono prodotti e "alloggiati" principalmente nel tessuto linfatico. Questo comprende fra gli altri la ghiandola timo, la milza, i linfonodi e l'intestino tenue. Il sistema linfatico è una struttura straordinariamente complessa, lavora di pari passo con il sitema circolatorio e quello digestivo.
Nel sistema circolatorio il sangue appena ossigenato dai polmoni si muove dal cuore attraverso le arterie più piccole fino a raggiungere i vasi più piccoli chiamati capillari. E' in questi microscopici tubicini che il sangue scambia l'ossigeno e i nutrienti con i prodotti di scarto delle circostanti cellule del corpo. I capillari allora divengono gradualmente più grandi fino a formare le vene attraverso le quali il sangue non ossigenato e portatore di prodotti di scarto ritorna ai polmoni e poi al cuore per essere rimesso in circolazione.
Ulteriori fluidi e i prodotti di scarto vengono espulsi da ogni cellula del corpo. Questi fluidi si accumulano in piccoli spazi fra le cellule. Se tutto questo materiale non fosse in qualche modo eliminato, cominceremmo a gonfiarci come un rospo e moriremmo nel giro di 24 ore. Fortunatamente, abbiamo un sistema circolatorio completamente separato, chiamato sistema linfatico, che è capace di assorbire e rimuovere tutti questi fluidi, proteine e materiali di scarto.
L'estesa rete del sistema lifatico ha centinaia di chilometri di "tubetti" che ricoprono l'intero corpo. Attraverso questi tubetti tutto questo materiale può ritornare al sangue così da essere riutilizzato o eliminato .
Lungo questi tubetti linfatici troveremo delle masse a forma di bulbo chiamate linfonodi, che agiscono come filtro e producono anticorpi quando affrontiamo proteine estranee. Sicuramente ognuno di noi avrà avuto esperienza di linfonodi infiammati gonfi o doloranti. Di solito è il risultato di anticorpi che hanno combattuto un'infezione.
Oltre a far ritornare i fluidi filtrati dal sistema circolatorio e creare anticorpi per il sistema immunitario, il sistema linfatico esegue anche un'altra importante funzione.
Piccole aree di tessuto linfatico, chiamate placche del Peyer, sono diffuse lungo tutto l'intestino tenue. Diversamente da altri nutrienti, le molecole grasse sono generalmente troppo grandi per essere assorbite direttamente dall'intestino. Infatti, esse sono assorbite da queste placche e trasportate lungo il sistema linfatico e quindi rilasciate nel flusso sanguigno dove possono essere portate in tutto il corpo. Fra l'80 e il 90% di tutti i grassi assorbiti dall'intestino richiedono l'aiuto del sistema linfatico.
Quando è il momento di trattare la maggioranza dei problemi di salute, raramente è preso in considerazione lo stato del sistema linfatico. Agli studenti di medicina è insegnato che un malfunzionamento del sistema linfatico è facile da scoprire perché è accompagnato da edema plastico (l'accumulo di liquidi nei tessuti, cioé gonfiore dei piedi, caviglie o mani).
Il test per l'edema plastico è abbastanza semplice. Si preme un dito e immediatamente lo si riascia nell'area della pelle dove vediamo il gonfiore. La pelle rimarrà abbassata formando una piccola fossa che rimane fino a quando il fluido esterno alle cellule ritorna nella zona (questo può avvenire da 5 a 30 secondi).
Purtroppo, degli studi hanno dimostrato che l'edema plastico e altri segni di ritenzione di liquidi non possono essere osservati fino a quando il livello di fluidi fuori dalle cellule raggiunge il 30% sopra la normalità. In altre parole, si può avere un serio problema al drenaggio linfatico molto prima che possa essere scoperto.
Quando il drenaggio della linfa diminuisce e i fluidi cominciano ad accumularsi attorno alle cellule possono capitare problemi molto seri. Primo, ogni cellula è forzatamente allontanata dai capillari. Quindi la quantità di ossigeno e di nutrimento che riceve diminuisce. Sotto sforzo o stress alcune cellule possono morire. In aggiunta, le cellule sono obbligate a sopravvivere immerse nei loro propri prodotti tossici e di scarto. Questa situazione può alla fine portare alla
degenerazione e alla distruzione di organi. Per esempio, uno scarso drenaggio linfatico del cuore può causare danni al suo tessuto e persino insufficienza cardiaca. Problemi simili succedono al fegato, ai reni e ad altri organi.
Un buona analogia sarebbe quella di una persona che dovesse essere confinata in una stanza della propria casa. Qualcuno potrebbe portarle cibo e acqua, ma non rimuovere i suoi prodotti di scarto. Alla fine lei avrebbe difficoltà a restare sana in un simile ambiente. Come i prodotti di scarto si accumulano, si ammalerebbe non solo la persona, ma anche quelle attorno a lei. Proprio come ogni cellula, in aggiunta al nutrimento e all'ossigeno, la rimozione dei prodotti di scarto è essenziale per la salute dell'intero organismo.
A dispetto del problema di salute, molti medici presumono che il sistema linfatico stia funzionando adeguatamente. Questa ipotesi è fatta a rischio del paziente. Ricerche hanno dimostrato che con l'invecchiamento certi organi cominciano a degenerarsi. Il timo è il componente chiave del sistema immunitario. E' responsabile inizialmente dell' appropriato sviluppo del sistema linfatico ed è praticamente assente negli individui anziani. Le placche di Peyer, cominciano a divenire più piccole con l'età e sono spesso distrutte da alcune malattie.
Un ricercatore, il dott. Cayce, ritiene che la salute e il benessere dipendano dallo stato di queste placche. Ha affermato in diverse occasioni che un particolare componente che si forma al loro interno è necessario per mantenere l'integrità del sistema nervoso. Potrebbe aver ragione. A tutt'oggi, non si conosce completamente l'importanza sia della ghiandola timo che di queste placche.
Si dovrebbero fare maggiori sforzi per migliorare le funzioni del sistema linfatico in ogni problema di salute. Questo si applica all'AIDS, così come alle malattie cardiache, emorroidi e qualunque altra malattia. Non esiste alcun medicinale che possa migliorare il flusso linfatico; comunque questo compito può essere facilmente svolto dall'applicazione esterna dell'olio di ricino.
Quando l'olio è assorbito attraverso la pelle, succedono alcuni straordinari avvenimenti. Il numero dei linfociti aumenta. E' il risultato di una positiva influenza sulla ghiandola del timoe/o sul tessuto linfatico.
Il flusso della linfa aumenta in tutto il corpo. Ciò velocizza la rimozione delle tossine che circondano le cellule e riduce il gonfiore dei linfonodi. Il risultato finale è un complessivo miglioramento delle funzioni organiche con una diminuzione della fatica e della depressione.
Come la tossicità viene ridotta, il pH della saliva diviene meno acido, il che indica un miglioramento della salute. Le placche di Peyer nell'intestino tenue divengono più efficienti nell'assorbimento degli acidi grassi, che sono essenziali per la formazione degli ormoni e di altri componenti necessari per la crescita e la riparazione (generale e delle cellule).
http://www.procaduceo.org/it_cure/olio_ricino.htm
(una protezione naturale da micidiali virus, e non solo!)
Quanto proposto è ad esclusivo scopo informativo e non sostituisce il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla saluteI più... anzi, i meno giovani ricorderanno i racconti dei propri genitori sulla dedizione della loro mamma all'olio di ricino durante la loro crescita. Al primo sintomo di qualsiasi malattia nei bambini, lei somministrava immediatamente un cucchiaio di olio di ricino. Non ci dovrebbero essere dubbi che esso fornisca una pronta soluzione per la costipazione, ma deve avere anche positivi effetti sulla memoria... sicuramente i vostri genitori ricorderanno vivamente ancora oggi il gusto e gli effetti dell'olio di ricino.
E' una sostanza davvero unica. Mentre molti conoscono il suo uso per la costipazione, i guaritori popolari di tutto il mondo lo hanno usato per trattare una grande varietà di malattie. La sua efficacia probabilmente è dovuta alla sua particolare composizione chimica.
L'olio di ricino è un trigliceride dell'acido ricinoleico.
Sembra che questo acido non si trovi in altre sostanze eccetto questa. Una così alta concentrazione di questo acido grasso è ritenuta responsabile delle sue notevoli proprietà curative. [/size]
L'acido ricinoleico si è dimostrato essere efficace nel prevenire la crescita di numerose specie di virus, batteri, lieviti e muffe. Ciò dovrebbe spiegare l'alto grado di successo nell'uso topico dell'olio nel trattare malattie quali la tinea (causata da larve, vermi o funghi), cheratosi (malattie della pelle), infiammazioni cutanee, abrasioni, infezioni da funghi alle unghie, acne e prurito cronico.
Di solito per queste malattie sulla zona coinvolta viene semplicemente fatto un impacco con un panno imbevuto di olio di ricino oppure, se la zona è molto piccola, può essere usato un cerotto imbevuto. Si può rendere più veloce la guarigione delle infezioni resistenti indurite, facendo precedere l'impacco con l'olio di ricino da un immersione delle parti interessate in una soluzione con sali Epsom.
Nonostante la sua indubbia efficacia come antimicrobico, la ricerca sui suoi benefici come medicinale è stata piuttosto scarsa. E' invece utilizzato ampiamente per impieghi industriali.
In Russia è conosciuto come "Kastorka". Il gambo della pianta è usato nell'industria tessile. L'olio che si estrae ha una notevole viscosità e non ghiaccia nemmeno nel clima rigido della Russia. Questo lo rende un lubrificante ideale per impianti industriali.
In medicina l'olio è aggiunto a prodotti per risanare i capelli (una parte di olio e 10 parti di alcool etilico), per trattare costipazioni, ulcere cutanee, alcune infezioni ginecologiche e irritazioni agli occhi.
La pianta è nativa dell'India dove è chiamata "Erand" e dove è usata ampiamente per tutti i problemi gastrointestinali come costipazione, dissenteria e infiammazioni intestinali. E' anche usata per trattare infezioni della vescica e vaginali e l'asma. Si dice che il baccello può essere bollito nel latte e acqua e poi preso internamente per alleviare l'artrite e i dolori alla parte bassa della schiena accompagnati da sciatica.
Sono state trovate anche testimonianze di madri che allattavano (nelle isole Canarie) che utilizzavano un cataplasma ricavato dalle foglie della pianta. Esse lo applicavano sul seno per aumentare la secrezione di latte e per alleviare l'infiammazione e il ristagno di latte nelle ghiandole mammarie. Applicando il cataplasma nella zona addominale venivano anche normalizzate le mestruazioni.
Alcuni medici in anni recenti hanno ottenuto continui e notevoli risultati dall'applicazione di impacchi al'olio di ricino nonostante oggi questa tecnica sia piuttosto sconosciuta ed evitata da molti altri medici.
Probabilmente ciò è dovuto a due ragioni. Primo, è troppo semplice. Per la maggioranza delle persone è difficile immaginare che una cosa così semplice come gli impacchi con l'olio di ricino possano avere un profondo effetto su molti problemi di salute. Secondo, nel nostro attuale sistema sanitario i risultati positivi da soli non costituiscono un fattore importante nel determinare se un trattamento può essere accettato dall'establishment medico. Molti ( forse eccetto il povero paziente) sembrano oggi più preoccupati su come qualcosa si creda funzioni, piuttosto che se funzioni realmente.
Se non sei particolarmente interessato su come l'olio di ricino può rinforzare il sistema immunitario, puoi saltare il prossimo paragrafo.
Per chi soffre per malattie di origine virale
Chi soffre per l'AIDS o altre serie malattie di origine virale o batterica può trovare utili queste informazioni. Numerosi pazienti con l'AIDS sono riusciti ad aumentare il numero di linfociti-T ed eliminare molti dei loro problemi usando le tecniche che saranno descritte più avanti. Altri hanno eliminato problemi cronici associati all'epilessia, iperattività, malattie del fegato e della cistifellea e ritenzione di liquidi.
Una ricerca medica ha evidenziato come, quando usati in maniera appropriata, gli impacchi con l'olio di ricino migliorano le funzioni della ghiandola timo e altre aree del sistema immunitario. In particolare, in due separati studi dei pazienti che avevano utilizzato impacchi addominali avevano ottenuto un significativo aumento della produzione di linfociti rispetto all'aumento di quelli che avevano usato un impacco placebo.
I linfociti sono cellule del sistema immunitario che combattono le malattie. Sono prodotti e "alloggiati" principalmente nel tessuto linfatico. Questo comprende fra gli altri la ghiandola timo, la milza, i linfonodi e l'intestino tenue. Il sistema linfatico è una struttura straordinariamente complessa, lavora di pari passo con il sitema circolatorio e quello digestivo.
Nel sistema circolatorio il sangue appena ossigenato dai polmoni si muove dal cuore attraverso le arterie più piccole fino a raggiungere i vasi più piccoli chiamati capillari. E' in questi microscopici tubicini che il sangue scambia l'ossigeno e i nutrienti con i prodotti di scarto delle circostanti cellule del corpo. I capillari allora divengono gradualmente più grandi fino a formare le vene attraverso le quali il sangue non ossigenato e portatore di prodotti di scarto ritorna ai polmoni e poi al cuore per essere rimesso in circolazione.
Ulteriori fluidi e i prodotti di scarto vengono espulsi da ogni cellula del corpo. Questi fluidi si accumulano in piccoli spazi fra le cellule. Se tutto questo materiale non fosse in qualche modo eliminato, cominceremmo a gonfiarci come un rospo e moriremmo nel giro di 24 ore. Fortunatamente, abbiamo un sistema circolatorio completamente separato, chiamato sistema linfatico, che è capace di assorbire e rimuovere tutti questi fluidi, proteine e materiali di scarto.
L'estesa rete del sistema lifatico ha centinaia di chilometri di "tubetti" che ricoprono l'intero corpo. Attraverso questi tubetti tutto questo materiale può ritornare al sangue così da essere riutilizzato o eliminato .
Lungo questi tubetti linfatici troveremo delle masse a forma di bulbo chiamate linfonodi, che agiscono come filtro e producono anticorpi quando affrontiamo proteine estranee. Sicuramente ognuno di noi avrà avuto esperienza di linfonodi infiammati gonfi o doloranti. Di solito è il risultato di anticorpi che hanno combattuto un'infezione.
Oltre a far ritornare i fluidi filtrati dal sistema circolatorio e creare anticorpi per il sistema immunitario, il sistema linfatico esegue anche un'altra importante funzione.
Piccole aree di tessuto linfatico, chiamate placche del Peyer, sono diffuse lungo tutto l'intestino tenue. Diversamente da altri nutrienti, le molecole grasse sono generalmente troppo grandi per essere assorbite direttamente dall'intestino. Infatti, esse sono assorbite da queste placche e trasportate lungo il sistema linfatico e quindi rilasciate nel flusso sanguigno dove possono essere portate in tutto il corpo. Fra l'80 e il 90% di tutti i grassi assorbiti dall'intestino richiedono l'aiuto del sistema linfatico.
Quando è il momento di trattare la maggioranza dei problemi di salute, raramente è preso in considerazione lo stato del sistema linfatico. Agli studenti di medicina è insegnato che un malfunzionamento del sistema linfatico è facile da scoprire perché è accompagnato da edema plastico (l'accumulo di liquidi nei tessuti, cioé gonfiore dei piedi, caviglie o mani).
Il test per l'edema plastico è abbastanza semplice. Si preme un dito e immediatamente lo si riascia nell'area della pelle dove vediamo il gonfiore. La pelle rimarrà abbassata formando una piccola fossa che rimane fino a quando il fluido esterno alle cellule ritorna nella zona (questo può avvenire da 5 a 30 secondi).
Purtroppo, degli studi hanno dimostrato che l'edema plastico e altri segni di ritenzione di liquidi non possono essere osservati fino a quando il livello di fluidi fuori dalle cellule raggiunge il 30% sopra la normalità. In altre parole, si può avere un serio problema al drenaggio linfatico molto prima che possa essere scoperto.
Quando il drenaggio della linfa diminuisce e i fluidi cominciano ad accumularsi attorno alle cellule possono capitare problemi molto seri. Primo, ogni cellula è forzatamente allontanata dai capillari. Quindi la quantità di ossigeno e di nutrimento che riceve diminuisce. Sotto sforzo o stress alcune cellule possono morire. In aggiunta, le cellule sono obbligate a sopravvivere immerse nei loro propri prodotti tossici e di scarto. Questa situazione può alla fine portare alla
degenerazione e alla distruzione di organi. Per esempio, uno scarso drenaggio linfatico del cuore può causare danni al suo tessuto e persino insufficienza cardiaca. Problemi simili succedono al fegato, ai reni e ad altri organi.
Un buona analogia sarebbe quella di una persona che dovesse essere confinata in una stanza della propria casa. Qualcuno potrebbe portarle cibo e acqua, ma non rimuovere i suoi prodotti di scarto. Alla fine lei avrebbe difficoltà a restare sana in un simile ambiente. Come i prodotti di scarto si accumulano, si ammalerebbe non solo la persona, ma anche quelle attorno a lei. Proprio come ogni cellula, in aggiunta al nutrimento e all'ossigeno, la rimozione dei prodotti di scarto è essenziale per la salute dell'intero organismo.
A dispetto del problema di salute, molti medici presumono che il sistema linfatico stia funzionando adeguatamente. Questa ipotesi è fatta a rischio del paziente. Ricerche hanno dimostrato che con l'invecchiamento certi organi cominciano a degenerarsi. Il timo è il componente chiave del sistema immunitario. E' responsabile inizialmente dell' appropriato sviluppo del sistema linfatico ed è praticamente assente negli individui anziani. Le placche di Peyer, cominciano a divenire più piccole con l'età e sono spesso distrutte da alcune malattie.
Un ricercatore, il dott. Cayce, ritiene che la salute e il benessere dipendano dallo stato di queste placche. Ha affermato in diverse occasioni che un particolare componente che si forma al loro interno è necessario per mantenere l'integrità del sistema nervoso. Potrebbe aver ragione. A tutt'oggi, non si conosce completamente l'importanza sia della ghiandola timo che di queste placche.
Si dovrebbero fare maggiori sforzi per migliorare le funzioni del sistema linfatico in ogni problema di salute. Questo si applica all'AIDS, così come alle malattie cardiache, emorroidi e qualunque altra malattia. Non esiste alcun medicinale che possa migliorare il flusso linfatico; comunque questo compito può essere facilmente svolto dall'applicazione esterna dell'olio di ricino.
Quando l'olio è assorbito attraverso la pelle, succedono alcuni straordinari avvenimenti. Il numero dei linfociti aumenta. E' il risultato di una positiva influenza sulla ghiandola del timoe/o sul tessuto linfatico.
Il flusso della linfa aumenta in tutto il corpo. Ciò velocizza la rimozione delle tossine che circondano le cellule e riduce il gonfiore dei linfonodi. Il risultato finale è un complessivo miglioramento delle funzioni organiche con una diminuzione della fatica e della depressione.
Come la tossicità viene ridotta, il pH della saliva diviene meno acido, il che indica un miglioramento della salute. Le placche di Peyer nell'intestino tenue divengono più efficienti nell'assorbimento degli acidi grassi, che sono essenziali per la formazione degli ormoni e di altri componenti necessari per la crescita e la riparazione (generale e delle cellule).
http://www.procaduceo.org/it_cure/olio_ricino.htm
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Re: L'olio di Ricino
Mer 16 Dic 2009, 14:21
Un piccolo aggiornamento...utilizzo l'olio di ricino tutte le sere sulle ciglia e devo dire che sta facendo il suo effetto! Le ciglia sono davvero più lunghe e mi sembrano anche più incurvate...ottimo prodotto!
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