Make up ultra luminoso

La festa (non) è finita. Anzi, ora ci si diverte
davvero con trucchi versatili dalla luce fluida, sfumature dorate che
creano suspense e tanta creatività personale. Perché in tempi come
questi sono la fantasia e la leggerezza dei metalli preziosi (sul viso) a
regalare un lusso spensierato. I makeup artist concordano: è un trucco
che esprime ricchezza, non in senso materiale-irraggiungibile, ma
attraverso il sogno e l’immaginazione. La tecnica non conta così tanto,
perché, sostengono, quello che è difficile da usare porta a un senso di
frustrazione: l’hashtag del momento è solo “attitudinepositiva”. Sarà
per questo che i toni della primavera (oltre alle classiche sfumature
bucoliche) hanno l’eco dei felici party invernali, con un risultato meno
artificiale: «Si tratta di barlumi, non di flash, c’è più trasparenza e
i riflessi metal si combinano a perle micronizzate che giocano con i
volumi del viso, senza creare eccessivo contrasto con l’incarnato»,
sostiene Baltasar González, director of makeup artistry Mac.
«L’effetto colore è come quello di una piuma che fluttua nell’acqua: la
luce non si riflette sulla superficie, ma nasce dall’interno come un
bagliore soffuso che si nota al primo istante, poi, come per magia, si
attenua». L’arte del trucco è un attimo da cogliere. Effetto che sembra
ispirarsi alla pittura rinascimentale, quando l’oro veniva miscelato con
altri colori per conferire ai tessuti una consistenza eterea e mistica o
aggiunto alle tonalità della pelle per suggerire un’impercettibile
illuminazione ultraterrena. La classica metafora del viso che si
trasforma in una tela da dipingere dunque è valida oggi più che mai.
Makeup di primavera. Rosa protagonista, ma anche tonalità tropicali e fruttate.
Luce interattiva. Oltre
ai watt, cambiano anche le temperature del makeup: la prossima stagione
le sfumature dell’oro si raffreddano. A Londra questo trend si chiama moonbathing (letteralmente
“prendere la luna”): «L’oro caldo, soprattutto in Italia, piace perché è
associato al culto dell’abbronzatura e questa sfumatura la esalta,
anche se con la globalizzazione si sta lentamente abbandonando il
concetto di colorito fake a favore di nuances dalla luce fredda, come quelle preferite dalle asiatiche», afferma Martina Luisetti, makeup artist per Ida Montanari International. I confini del trucco si allargano, e non solo per quanto riguarda i gusti internazionali, come spiega Claudio Fratoni, national makeup artist Lancôme:
«Fino a pochi anni fa la luminosità nasceva dall’iridescenza della
madreperla che virava al bianco, al rosa o al blu. Oggi, grazie anche
allo studio ispirato all’effetto della luce sulle ali delle farfalle
(ricerca Photonic Network di L’Oréal), sono nate
texture innovative e versatili che hanno rivoluzionato lo spazio di
applicazione. Tutto diventa più divertente: la quantità di prodotto
diminuisce, ma aumentano i perimetri di stesura, sconfinando dalla
palpebra allo zigomo, fino alle labbra».
Golden Beauty: creme preziose e makeup sui toni dell'oro.
Visioni sorprendenti. Gli
ombretti diventano blush, i blush si trasformano in gloss, e i gloss
danno carattere allo sguardo: è il momento di essere sovversive. «Se
fino a oggi l’identità e l’uso di ogni singolo trucco erano molto
definiti, ora ogni formula ha una versatilità che la persona può
interpretare: hai un’intuizione per l’uso “improprio”? Usala!
Personalizzare significa creare il proprio stile, e solo così sarà
davvero unico», conclude González. Qualche idea alternativa: «Applicare
il mascara e poi, solo al centro della palpebra, un accento di oro che
con il contrasto delle ciglia nere crea un effetto tridimensionale molto
forte che allarga l’occhio», prosegue Luisetti. «Per le più
sperimentatrici invece si può creare una linea di eyeliner sottile con
gloss trasparente: darà lo stesso effetto del diamante che brilla
all’improvviso. È particolarmente affascinante perché ci si deve
avvicinare per capire cosa sia quel riflesso». Come quando si desidera
catturare l’intensità di un profumo e si sfiora il collo della persona
che lo indossa. Ora anche il trucco può accorciare le distanze: è il
potere sconfinato della bellezza.
Terre abbronzanti, gel per il corpo e trucco caldo.
Palette irisé, si mixano o si usano singolarmente: Shiseido Luminizing Satin Eye Color Trio, Beach Grass (40 euro).
Cromato per Estée Lauder Pure Color Blush, Pink Tease, per illuminare zigomi, ma anche tempie, mento e naso (41 euro).
Chiaro-scuro l’effetto che si crea con un ombretto dorato e il mascara Guerlain Cils D’Enfer Maxi Lash (30,50 euro).
Preziose le Nuances Cuivré e Or di Make Up For Ever Holodiam Powder dai riflessi stellari (27 euro), da Sephora.
Fashionista, ispirato ai colori della sfilata p/e 2013, Burberry Beauty Sheer Eye Shadow, Gold Pearl (25 euro).
Doppio effetto Dolce & Gabbana The Eyeshadow Smooth Eye Colour Duo, gold, è perlato e cangiante (33 euro).
S indossa come un abito. 24 Ore Velvet Eye Shadow, Caramel Camel, Deborah Milano (6,90 euro).
Smalto-pepita Kure Bazaar, Or Pur (18 euro).
Celebrativo il rossetto icona oro creato per i 30 anni di Collistar in 6 nuances brillanti. In edizione limitata (21 euro).
Glossy lucida e ammorbidisce le labbra: il nuovo Mac Mineralize Tinted Lip Balm, Nice & Simple (20,50 euro).
Illuminating Eye Base, 24 (16,50 euro, in edizione limitata).

Servizio: Laura Seganti
Trucco: Silvia Dell'Orto per Face to Face
Fonte e crediti: marieclaire